Pandemonium

In qualunque tipo di informazione può esserci la tentazione di ingannare. Per tutti è così: chi non ha mai mentito? Anche i dati possono essere trattati in modo da rappresentare una certa realtà. Con la confusione che si è creata sarebbe più opportuno provare a comprendere la situazione attraverso le ragioni e le intenzioni degli attori.
Ricordiamoci che, oltre a combattere il virus (e a continuare a fare guerre un po’ dappertutto), ci stiamo preparando alla svolta ecologica (green).
Il progresso della tecnica è inarrestabile. Si sono potuti avere dei vaccini in tempi record grazie ai miracoli della scienza. Si punta alla conquista dello spazio e tra alcuni decenni potrebbero addirittura già esserci dei robot umanoidi talmente simili a noi da non poterci più distinguere e che potranno sostituirci in tutto (ad esempio sarà possibile programmare per gli uomini la bellissima dei sogni e per le donne il cavaliere perfetto).
Intanto però i cambiamenti climatici, il consumo delle risorse e l’inquinamento, derivanti dai bisogni e dallo stile di vita della società, stanno mettendo a rischio un pianeta, la Terra, che dicono possa sostenere al massimo 3 miliardi di persone.
Andrà tutto bene (a chi andrà bene), sempre se non ci prendiamo a colpi di bombe atomiche a vicenda o ci colpisca un grosso meteorite.

Scie

Le scie chimiche sono opera della mente malata dei complottisti: quello che vediamo in cielo sono solo scie di condensa degli aerei di linea.

Già, ma mi sono sempre chiesto che rotte strane fanno questi aerei di linea e a che altezza volano…

2018: tempo di anniversari

Anno del Signore 1998. Il sottoscritto scopriva in tarda primavera, tramite il pusher di novità musicali, i Placebo con l’album omonimo importato da non ricordo dove.. Ma ricordo anche una novità musicale casereccia, un supergruppo che si formava e si scioglieva subito dopo: i Mr.Bean.

Le poche esibizioni bastarono per fare entrare il gruppo nella leggenda: ricordo con affetto un esibizione in piazza Italia col batterista che perdeva le bacchette in continuazione. Ma bando agli aneddoti, a seguire trovate il link del video del primo successo della band: Politici di Merda. Ringraziamo l’anonimo videomaker che a distanza di vent’anni ha finalmente realizzato un video per questo autentico mito del garage punk.